Sonnopedia

"L" come Luna

"L" come Luna

L’influenza sul sonno come per le maree 

Le notti di plenilunio, che in genere si verificano una volta al mese quando il disco lunare è illuminato nella sua interezza dal sole posizionato esattamente sul lato opposto, portano da sempre con sé fantasie antiche, miti e leggende popolari, che restano tali, anche se il loro fascino è indiscutibile e fanno orami parte della nostra cultura. Come la credenza che con la luna piena aumentino le nascite o che i capelli crescano più velocemente. O ancora, che la luna condizioni il nostro umore (da qui il termine lunatico) o possa causare un terremoto.

In natura però alcuni effetti dell’influenza della luna sono visibili e non si possono negare, dalle maree al mondo vegetale, per esempio se si parla di crescita degli alberi e potatura.  L’argomento diventa controverso quando viene collegato al sonno: sono numerosi, infatti, gli studi scientifici condotti su come e quanto la luna, in particolare quando è piena, possa condizionare il riposo notturno. 

La sindrome lunare

Se soffri di sonno leggero, hai difficoltà ad addormentarti o non riesci a raggiungere la fase REM del sonno, quella più riparatrice e profonda (la cosiddetta fase REM, o Rapid Eye Movement), potresti notare che queste problematiche si intensificano durante le fasi di luna crescente e piena. Anche se trascorri lo stesso numero di ore a letto, potresti scoprire che la qualità del tuo riposo diminuisce significativamente sotto l'influenza lunare, privandoti di preziosi minuti di sonno rigenerante. I disturbi causati dalla luna possono persistere per alcuni giorni. È importante notare, tuttavia, che la cosiddetta 'sindrome lunare' non è riconosciuta ufficialmente dalla comunità medico-scientifica.

Ma perché succede? È tutta colpa della luce della luna che, aumentando, modifica il nostro ambiente abituale per dormire e interferisce con la produzione di melatonina, l’ormone che gioca un ruolo cruciale nel regolare il nostro sonno ed è collegato all’esposizione luminosa, mettendo così a rischio una notte serena. Questo è lo stesso motivo per cui si sconsiglia di usare il cellulare o il computer fino ad almeno un'ora o due prima di andare a dormire.

Tra gli studi più significativi sul tema, c’è uno in particolare, condotto nel 2021 e pubblicato sulla rivista Science Advances, dalle università americane di Washington e Yale insieme all’ateneo argentino di Quilmes. I risultati hanno dimostrato che il sonno fluttua durante il ciclo lunare e, in particolare nei giorni che precedono la luna piena, le persone coinvolte nella ricerca sono andate a letto più tardi e hanno dormito per un numero minore di ore. Nonostante fossero dislocati in Paesi diversi, l’influsso della luna è stato lo stesso, indipendentemente dall'inquinamento luminoso, che in Argentina era molto più ridotto.

Non è uguale per tutti

Come la luna influisce sul sonno rimane comunque una questione molto personale. C'è chi ne soffre e chi no. In genere, le donne sono più predisposte, anche a causa delle fluttuazioni ormonali che sperimentano nelle varie fasi della loro vita, dalla pubertà alla menopausa, che le rendono quindi più sensibili ai cambiamenti ambientali, come quelli potenzialmente collegati al ciclo lunare.

Cosa si può fare

Per contrastare gli effetti dell'insonnia lunare, soprattutto quando si avvicina la fase crescente che precede la luna piena, l'ideale è prendersi ancora più cura del proprio sonno e consolidare una buona routine prima di andare a letto. Questo può includere un bagno caldo prima di dormire o un po' di stretching. Scegliere un materasso di qualità, adatto alla propria corporatura, è sicuramente in cima alla lista, perché offre il giusto sostegno per un buon riposo.

Aggiungiamo un altro consiglio che si ricollega al tema e può tornare utile quando avvertite difficoltà nell'addormentarvi. Si tratta di una tecnica di respirazione pranayama, proveniente dallo yoga e chiamata Chandra Bhedana, che significa “respiro che attraversa la luna” e è nota anche come respirazione a narice singola. È rilassante, abbassa la temperatura corporea e aiuta a rilassare le tensioni, anche quelle digestive, rendendola ideale da praticare la sera. Si concentra sulla parte sinistra del corpo, dove, secondo la pratica yogica, si trovano le energie legate alla luna.

Come praticarla?

  • Trova un posto tranquillo: Siediti in una posizione comoda con la schiena dritta. Puoi sederti su una sedia o su un cuscino a terra con le gambe incrociate.
  • Preparazione: Chiudi gli occhi e rilassa il corpo. Fai qualche respiro profondo per calmarti.
  • Chiusura della narice destra: Utilizza il pollice destro per chiudere delicatamente la narice destra.
  • Inalazione dalla narice sinistra: Inala lentamente e profondamente dalla narice sinistra.
  • Chiusura della narice sinistra: Al termine dell'inalazione, utilizza il mignolo o l'anulare della mano destra per chiudere la narice sinistra.
  • Esalazione dalla narice destra: Rimuovi il pollice dalla narice destra e espira completamente.
  • Ripeti: Continua per diverse respirazioni. Inizia sempre inalando dalla narice sinistra e esalando dalla destra.

Concludi ripetendo l'esercizio per almeno 12 volte, poi continua secondo le tue preferenze, concentrandoti sul flusso d'aria che esce dalle narici.