Sonnolenza diurna e senso di affaticamento: non sottovalutarli!

Continua sul Blog Dorelan la serie di approfondimenti a cura della nostra Esperta del Sonno, dedicati a tutte quelle problematiche decisamente comuni e diffuse, che possono essere una “spia” di piccoli disturbi del nostro sonno… Imparare a riconoscerle e ad indagarne le cause ci aiuterà senz’altro ad affrontarle nel migliore dei modi! Con questo nuovo post la Dottoressa Sara Marelli del Centro di Medicina del Sonno dell’Ospedale San Raffaele di Milano ci parlerà di due fenomeni davvero molto diffusi e che, con l’arrivo dei primi caldi, si presentano ancora più “attuali”: senso di affaticamento e sonnolenza diurna, spesso nostri compagni sgraditi durante le lunghe giornate di lavoro. Entrambi i fenomeni – spiega la Dottoressa Marelli – possono essere ricondotti, in molte situazioni, ad una cattiva qualità del nostro sonno. Tra sonno e fatica esiste una stretta correlazione, indagata da studi di particolare rilevanza nella letteratura scientifica. Anche se le cause dell’affaticamento possono essere davvero moltissime, un miglioramento nella qualità del sonno corrisponde sempre ad un decremento del nostro senso di fatica! La fatica, infatti, non è un costrutto unitario ma è formata da almeno tre componenti: fatica fisica, fatica mentale e malessere, e la letteratura scientifica documenta bene come la nostra “percezione” di un “senso di affaticamento” sia spesso direttamente collegata ad una cattiva qualità del sonno. Se ci accade spesso di sentirci molto stanchi durante la giornata, o se addirittura ci sentiamo “poco riposati” già dalle prime ore del giorno, è molto probabile insomma che le cause vadano ricercate in primo luogo nella qualità del nostro sonno, e le domande che ci dobbiamo porre sono poche e semplici: “Ho dormito una quantità sufficiente di ore? Dormo ad orari regolari, oppure mi corico e mi sveglio in orari sempre differenti e spesso anche molto diversi? Faccio spesso dei “riposini” anche molto lunghi durante il giorno? L’ambiente in cui dormo la notte non è buio, oppure è rumoroso o molto caldo? Se nelle risposte a queste domande i nostri “Sì” sono in maggioranza, sarà davvero opportuno prendere in considerazione un miglioramento della qualità del nostro sonno, per godere di un maggiore benessere durante tutta la giornata! Quando al senso di fatica e affaticamento si sommano altri sintomi quali la fatica a svegliarsi, la tendenza ad addormentarsi più volte nell’arco del giorno senza ottenere comunque alcun ristoro, l’impulso ad addormentarsi anche in contesti “sociali” quali partecipare ad una riunione, guidare l’auto, conversare con un’altra persona, siamo in presenza di sonnolenza diurna. Si tratta di un fenomeno abbastanza diffuso (ne soffre circa il 20% della popolazione mondiale adulta) che può presentarsi in modo più leggero oppure molto marcato: nelle forme più accentuate, quando non siamo più in grado di mantenere la vigilanza, la sonnolenza diurna causa un significativo rallentamento delle nostre risposte e può diventare estremamente pericolosa, tanto più che proprio la sonnolenza diurna è comunemente ritenuta la principale causa di incidenti stradali! La sonnolenza diurna, infatti, può essere causa di “micro sonni”, vale a dire brevi momenti di sonno, assolutamente involontari, di cui cadiamo vittime durante la veglia senza nemmeno rendercene conto! Le cause di questa sonnolenza diurna possono essere molteplici, e spesso riconducibili ad una cattiva gestione del nostro sonno: non dormire una quantità sufficiente di ore, ma anche un sonno disturbato da fattori ambientali, un’inappropriata igiene del sonno (ad esempio causata da cattive abitudini alimentari, o abuso di alcol o tabacco o carenza di attività motorie), e alcuni disturbi del sonno (ad esempio, la sindrome delle apnee morfeiche). Un aumento della consapevolezza del problema in ambito pubblico, una precoce diagnosi e trattamento dei disturbi del sonno e una corretta igiene di quest’ultimo sono tutti fattori che stanno sicuramente contribuendo ad una maggiore prevenzione di quest’ultima problematica. In conclusione Le persone che trovano difficoltà nell’addormentarsi o nel mantenimento del proprio sonno notturno, le persone che soffrono di insonnia o di disturbi del sonno anche di minore e lieve entità spesso avvertono diverse difficoltà nello svolgere le proprie attività quotidiane, senza la consapevolezza che le cause di queste difficoltà possono essere individuate proprio nel cattivo livello del proprio riposo. Proprio per questo dedicare la giusta attenzione alla qualità del nostro sonno significa per ciascuno di noi investire nel proprio benessere e nel miglioramento della propria vita, sonno dopo sonno, giorno dopo giorno! Dottoressa Sara Marelli Esperto del Sonno Dorelan