I gesti quotidiani del buon riposo

La buona qualità del riposo ed il corretto equilibrio fra veglia e sonno sono alla base del nostro benessere e della nostra felicità. Per questo “un sonno di qualità”, ad ogni età della vita, è, o dovrebbe essere, il nostro punto primario d’attenzione. Dormire meglio significa infatti ammalarsi meno e migliorare la qualità generale della propria vita! Ecco allora alcuni semplici consigli per imparare a prendere facilmente sonno e godere ogni notte di un riposo davvero rigenerante, sia fisicamente che psicologicamente: 1. Regolarità! Scegliere di andare a dormire ed alzarsi sempre alla stessa ora è la regola numero uno per garantirci un sonno senza disturbi. Una buona abitudine che ormai ai giorni nostri stiamo un po’ perdendo, ma che determina un tipo di regolarità importante per aiutare il nostro orologio biologico, soprattutto nei più piccini! 2. Anche svolgere regolarmente un po’ di salutare attività fisica ogni giorno è un vero toccasana per la qualità del nostro riposo (non è necessario andare ogni giorno in palestra, anche una passeggiata all’aria aperta è un toccasana per la nostra salute!). Ma attenzione: nelle ore precedenti al sonno sono assolutamente da evitare le attività fisiche più intense (che stimolano la produzione di adrenalina), per prediligere quelle dolci e rilassanti, come lo Yoga, che favoriscono equilibrio e armonia fra corpo e mente. 3. Consumare cene leggere e cibi sani e salutari: i cibi pesanti, molto grassi, oppure eccessivamente speziati, si sa, rendono difficile la digestione e sono nemici del nostro buon riposo, tanto da arrivare a causarci risvegli improvvisi e sonni agitati. Sono sempre più numerosi ed accreditati gli studi scientifici che dimostrano una diretta correlazione fra buon sonno ed una sana alimentazione, sia per quanto riguarda i cibi che scegliamo, sia per le modalità e i tempi del nostro stare a tavola! 4. Evitare gli eccitanti. Caffè, the, alcool, bevande energizzanti (i famosi Energy drinks) e anche il tabacco andrebbero evitati già dalla fine del pomeriggio, e comunque da 6/4 ore prima dell’orario in cui ci si ritira. E attenzione: anche se l’alcool può dare sonnolenza, è anch’esso un nemico del sonno di qualità, poiché disturba il nostro riposo e favorisce i risvegli notturni. 5. Non esageriamo con i “riposini” durante il giorno! Il “sonnellino pomeridiano” è un vero toccasana per “spezzare” lo stress e le fatiche della giornata e recuperare al volo un po’ di energie. Ma gli esperti consigliano una “pennichella” di massimo mezz’ora, e sempre fra le h 13 e le h 15: un riposino più lungo ci conduce in una fase di sonno profondo, che può influire negativamente sul nostro regolare ritmo di sonno e veglia. 6. Niente TV accesa, videogiochi, telefono o tablet in camera da letto, né tantomeno PC o faldoni che ci siamo portati dall’ufficio. La camera da letto dovrebbe essere il luogo del nostro riposo e relax, non il nostro ufficio o un prolungamento del nostro salotto! Creiamo quindi un ambiente il più possibile sereno e rilassante… E godiamocelo! 7. Curiamo al massimo l’ambiente in cui dormiamo: scegliamo di utilizzare come camera da letto la stanza della casa più al riparo da luci e rumori. Doppi vetri, materiali isolanti alle pareti, persiane e tende sono solo alcuni degli strumenti a nostra disposizione per creare un ambiente il più protetto possibile dai due peggiori nemici della qualità del sonno: la luminosità (che impedisce al nostro cervello di attivare completamente tutti i processi normalmente svolti durante le ore di sonno) e l’inquinamento sonoro, che al giorno d’oggi disturba il riposo soprattutto di chi abita in città. 8. Attenzione a non esagerare col caldo: la temperatura ideale dell’ambiente in cui dormire è fra i 18° ed i 20°C. Le temperature troppo basse non ci fanno sentire a nostro agio, ma anche quelle troppo alte possono causare problemi, come risvegli improvvisi e sonno agitato... È importantissimo, inoltre, anche areare regolarmente la nostra stanza da letto, almeno una volta al giorno: ventilare l’ambiente, al mattino appena alzati è un ottimo modo per combattere gli acari, fonte di allergie, ed eliminare le tracce di umidità accumulata nel letto e fra le lenzuola durante il sonno. 9. Scegliamo un buon materasso per il nostro riposo! Il materasso è il primo responsabile del benessere del nostro corpo durante le ore di sonno. Deve consentire alla nostra colonna vertebrale di mantenere la propria naturale curvatura, e accogliere tutti i nostri muscoli senza creare zone di eccessiva pressione, offrendo il giusto sostegno senza alcun “affossamento”. Ma attenzione: il materasso “buono” in senso assoluto non esiste: per ciascuno di noi sarà un “buon materasso” quello più adatto alle proprie esigenze! E poiché ognuno di noi ha una conformazione fisica differente, e posizioni di riposo personali, la scelta del materasso più adatto è una scelta assolutamente personale, che tenga conto delle proprie esigenze, gusti e abitudini. Proprio per questo Dorelan offre una gamma vastissima di materassi: dalle molle tradizionali alle modernissime molle indipendenti insacchettate, dal lattice al memory sino al Myform progress HD, dalle fodere in cotone alle morbidissime imbottiture anallergiche… A ciascuno il suo! 10. Anche il cuscino è importante! È il nostro guanciale che ci garantisce il benessere della zona cervicale e spesso anche della zona spalle: non affidiamoci al caso, e scegliamo un prodotto che si adegui alla perfezione alle nostre necessità. Dorelan propone una gamma davvero ampia di guanciali di numerosissime tipologie: per chi dorme supino, per chi dorme sul fianco, per chi ha le spalle molto larghe o per chi soffre di allergie… Scegliamo bene il nostro cuscino, facendoci aiutare nella scelta da un consulente esperto, la nostra cervicale ringrazierà! 11. E infine qualche consiglio per chi fa fatica a prendere sonno: creiamoci un nostro personalissimo “rituale della buonanotte”: qualcosa che ci piace fare, ci rilassa e ci accompagna dolcemente al sonno… Ad esempio leggere un libro, bere una tisana calda (esistono moltissime erbe il cui infuso aiuta a favorire il sonno), un massaggio con una crema profumata. Questo rituale preparerà il nostro inconscio al sonno! 12. E se dopo una ventina di minuti che siamo a letto il sonno non arriva… Alziamoci, non restiamo a rigirarci nel letto, perché attendere fra le coperte un sonno che non arriva può irritarci ulteriormente! Alziamoci e facciamo qualcosa che ci rassicura, ci tranquillizza e magari ci distrae dai nostri pensieri… Ascoltiamo della musica rilassante, scriviamo una lettera ad un amico, guardiamo un programma interessante alla TV…. Fino a che il sonno non tornerà. Non ci resta che augurare una splendida Buonanotte a tutti!