Migliorare la Qualità del Sonno: Consigli Pratici
Dorelan ha realizzato la Piccola Guida al Benessere del Sonno, con tutti i consigli utili per migliorare il buon sonno e il benessere del riposo. La guida approfondisce vari aspetti del sonno, analizzando la relazione tra sonno e vita moderna, offrendo consigli per dormire meglio, valutando il fabbisogno di sonno e fornendo suggerimenti per combattere l'insonnia.
Un buon sonno non è solo una questione di quantità: è fondamentale soffermarsi anche sulla qualità delle nostre ore di sonno, un’altra componente essenziale del buon dormire che spesso, con le nostre abitudini e il nostro stile di vita, tendiamo a trascurare.
Ecco alcuni semplici consigli per migliorare la qualità del nostro sonno e godere ogni notte di un riposo davvero rigenerante, sia fisicamente che psicologicamente:
1. Regolarità
Andare a dormire ed alzarsi sempre alla stessa ora è la regola numero uno per un sonno senza disturbi. Una buona abitudine che ormai ai giorni nostri stiamo un po' perdendo, ma che si rivela fondamentale per il nostro orologio interno, soprattutto nei più piccini!
2. Attività fisica
Svolgere regolarmente un po' di attività fisica è un vero toccasana per la qualità del nostro riposo. Ma attenzione: nelle ore precedenti al sonno sono assolutamente da evitare le attività più intense (che stimolano la produzione di adrenalina), per prediligere quelle dolci e rilassanti, come lo yoga.
3. Cenare leggero
Consumare cene leggere e alimenti sani e salutari: i cibi pesanti, molto grassi, oppure eccessivamente speziati rendono difficile la digestione e sono nemici del buon riposo, arrivando a causare risvegli improvvisi e sonni agitati.
4. Evitare gli eccitanti
Caffè, tè, alcool, bevande energizzanti e anche il tabacco andrebbero evitati da 6/4 ore prima dell’orario in cui ci si ritira. Gli alcolici, anche se portatori di sonnolenza, disturbano il riposo favorendo i risvegli notturni.
5. Attenzione ai riposini
Il “sonnellino pomeridiano” è un vero toccasana per spezzare le fatiche della giornata e recuperare un po' di energie. Ma gli esperti consigliano massimo mezz’ora: un riposino più lungo ci conduce in una fase di sonno profondo, che può influire negativamente sul nostro regolare ritmo di sonno e veglia.
6. Niente tecnologia in camera
Niente TV accesa, videogiochi, telefono o tablet in camera da letto, né tantomeno PC. La camera da letto dovrebbe essere il luogo del nostro riposo e relax, non il nostro ufficio o un prolungamento del nostro salotto! Creiamo quindi un ambiente il più possibile sereno e rilassante… e godiamocelo!
7. Curiamo al massimo l’ambiente in cui dormiamo!
Doppi vetri, materiali isolanti alle pareti, persiane e tende sono solo alcuni degli strumenti a nostra disposizione per creare un ambiente il più protetto possibile dai due peggiori nemici della qualità del sonno: la luminosità e l’inquinamento sonoro, che al giorno d’oggi disturbano il riposo soprattutto di chi abita in città.
8. Non esageriamo con il caldo
La temperatura ideale dell’ambiente in cui dormire è fra i 18° ed i 20°C. È importantissimo, inoltre, anche aerare regolarmente la nostra stanza da letto, almeno una volta al giorno: un ottimo modo per combattere gli acari, fonte di allergie, ed eliminare le tracce di umidità accumulata nel letto e fra le lenzuola.